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le Elaborazioni                media difficoltà

Faretti dicroici

Per montare i faretti sulla moto occorre creare gli alloggiamenti atti ad ospitare due lampade alogene dicroiche a 12 volt. A tale scopo, per ogni alloggiamento, si taglia un tubo di alluminio del diametro esterno di 55 mm in un cilindro della lunghezza di 72 mm.

Questo va poi lavorato a "becco di flauto" con un taglio diagonale in modo da portare la misura inferiore da 72 a 53 mm, l’interno va rialesato da 46,5 a 50,3 mm per una lunghezza di 51 mm, partendo dalla parte posteriore, per ospitare, all’interno dell’alloggiamento, un tubo da 50 mm di diametro esterno e lungo 44 mm avente il compito di bloccare la lampada nella sede. In fondo alla cava realizzata con l’alesaggio si posiziona un anello O−Ring del diametro esterno di 50 mm e dello spessore di 2,6 mm allo scopo di fornire una battuta morbida al faro e, nel contempo, la tenuta all’acqua.

Il tubo interno va poi bloccato e regolato con una vite che agisce su una piastrina "fermafaretti" e cioè una "lunetta", uno spicchio di barra avente la stessa misura del tubo interno di bloccaggio, ricavato da una sezione di cilindro d’alluminio del diametro di 50 mm e spessa 20 mm, forata a colonna e filettata. Due buchi filettati sul retro della lunetta servono per montare il "paraluce interno" con un gommino per distanziarli dal metallo dell’alloggiamento (vedi foto) perché i fari dicroici smaltiscono il calore posteriormente.

Per ottenere un buon allineamento fissare una piastrina a "elle" di alluminio alle due viti anteriori del cupolino trasparente grande a sufficienza a sostenere una piccola bolla, allineate la bolla piegando la piastrina (con la moto in assetto da viaggio), smontate la carena portafari (attenzione a non modificare la posizione della piastrina portabolla) e fissatela ricreando l’allineamento orizzontale e longitudinale con la bolla.

A questo punto realizzate un disco di diametro 50 mm e di spessore 5 mm forato per mantenere perfettamente in asse un "laser" da pochi euro (reperibile, per esempio, dai venditori ambulanti) montato come un faretto all’interno del portafaro per verificare il puntamento finale dei portafaretti da fissare nei buchi preparati precedentemente sulla carena, usando stucco di fibra di vetro (uso nautico). Questo andrà poi lavorato e lisciato prima della verniciatura finale.

Per azionare i faretti, poi, si utilizza un interruttore a tre posizioni (on, off, lampeggio) fissato al comando delle luci di sinistra.

A lavoro finito
Schema del montaggio faretti
Materiale elettrico necessario
Materiale elettrico necessario
Vista alloggiamento
Vista del faretto
Vista del faretto
Cablaggi elettrici sul frontalino
Particolare della guarnizione protettiva
Particolare del passaggio del cavo
Faretto sx montato sul frontalino
Vista anteriore interruttore
Vista dal basso interruttore