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Diagnosi problemi

Diagnosticare i problemi della P7 applicata al motore Ducati su Elefant richiede un po di pazienza, un multimetro digitale, un minimo di dimestichezza con cacciaviti e fili elettrici, e conoscenza del funzionamento della IAW P7.

I problemi più comuni in questa applicazione sono:

• filtro benzina otturato
• malfunzionamento pompa benzina
• errata pressione benzina
• malfunzionamento iniettori
• malfunzionamento sensori
• falsi contatti

falsi contatti

Il problema più frequente è purtroppo il falso contatto. I veicoli Made in Italy sono affetti in maniera cronica dai falsi contatti, e da una generale cattiva qualità dei connettori e relè usati. Nella parte destra della carenatura, sotto un coperchio nero ci sono due relè. Uno controlla la pompa di iniezione e uno l’alimentazione della centralina stessa. Questi relè sono perfettamente capaci di immobilizzare la moto. Consiglio vivamente di sostituirli con due relè equivalenti ma stagni e di ottima qualità. I suddetti relè contengono anche un fusibile che a volte soffre di falsi contatti. In caso di motore che si spegne o singhiozza, o ha dei mancamenti improvvisi, in genere uno di questi due relè è il responsabile. Nella moto, in vari posti ci sono dei vari fusibili. Anche questi possono generare malfunzionamento. È consigliabile controllarli e pulire i contatti in caso di segni di corrosione/tracce di verderame, ossido bianco etc.

filtro benzina otturato

Il sintomo è un mancamento del motore aprendo completamente la manetta o ad alte potenze. Questo filtro è vitale perché protegge il componente più sofisticato, complesso e costoso della moto: l’iniettore. Sostituitelo spesso. Le moto soffrono di acqua o detriti nel serbatoio più delle automobili. Fortunatamente il serbatoio Elefant non arrugginisce.

Malfunzionamento pompa benzina

Girando la chiave la pompa deve avviarsi per qualche secondo e poi spegnersi. Se ciò non avviene verificare il relè che controlla la pompa, il fusibile, i cavi di alimentazione e la pompa stessa. La pompa è in genere piùttosto silenziosa. Una pompa rumorosa è una pompa che sta per guastarsi, o sintomo di serbatoio vuoto o filtro benzina occluso. A volte si può sbloccare una pompa grippata facendola girare al contrario per qualche secondo, applicando i cavi di alimentazione invertiti. Per fare ciò spegnere la sigaretta, e eliminare ogni traccia di benzina. Una scintilla in presenza di carburante potrebbe farvi cambiare pettinatura molto velocemente. Si può controllare la pompa col multimetro settato per misurare resistenza. Una mancanza di continuità indica una pompa bruciata.

Errata pressione benzina.

La pressione benzina va misurata usando un manometro accurato collegato tra gli iniettori e il regolatore. La pressione, misurata con pompa accesa e motore spento (per attivare la pompa alimentarla con 12 volt) deve essere di 3 Bar. Per variare la pressione, rimuovere il sigillo in piombo dal regolatore (nel centro del corpo, la parte che sporge) e usare una chiave Allen. Controllare che i vari tubi di alimentazione a valle della pompa non siano piegati o occlusi o crepati. Ci sono sino a 3 Bar nell’impianto e ciò può generare un bello zampillo di benzina e nella peggiore delle ipotesi un fuoco potentissimo e difficile da estinguere. Tubi con curve strette possono generare malfunzionamenti nel sistema di iniezione.

Malfunzionamento iniettori.

Purtroppo l’unico modo per verificare gli iniettori è rimuoverli e portarli in un’officina dotata di banco prova. Personalmente ho avuto due casi di iniettori bloccati chiusi, forse a causa di benzina inquinata o lungo inutilizzo. Evitare esperimenti, gli iniettori sono delicati e costosi. Se trattati con cura dureranno più della moto stessa. Per verificare che gli iniettori siano bloccati, se il motore non parte, verificare che ci sia pressione benzina (i tubi si induriscono), che ci sia scintilla, e che ci sia alimentazione elettrica all’iniettore (collegare una lampadina da 1watt, deve lampeggiare se si fa girare lo starter). Se la lampadina lampeggia allora gli iniettori possono essere bloccati. Per verificare se gli iniettori perdono quando chiusi, verificare che la pressione benzina misurata con un manometro tra iniettori e regolatore non cali una volta spento il motore.

Malfunzionamento sensori.

Una causa frequente di malfunzionamenti sono i sensori. Anche se in genere affidabili, la mancanza di strumenti di diagnostica per l’applicazione Ducati/Elefant fa sì che la ricerca di problemi sia complicata ed empirica.

Analizziamo i sensori uno ad uno.

Sensore fase albero motore.

Si può misurare col multimetro e deve indicare continuità. In caso di malfunzionamento totale il motore non si avvierà. In caso di errata distanza dal dente della ruota dentata il motore funzionerà male a determinati regimi, con mancamenti. Misurare continuità sui pin 3 e 4 dal connettore centralina staccato.

Sensore fase albero camme.

Vedere sensore albero motore. Misurare continuità sui pin 5 e 23 dal connettore centralina staccato.

Sensore apertura farfalla.

Misurare il voltaggio del filo centrale a centralina alimentata. Con manetta al minimo dovrebbe essere circa 0.3 volt, che saliranno sino a circa 5 volt man mano che si apre la farfalla. La variazione deve essere costante. Mancamenti, blips, brusche variazioni del voltaggio indicano un sensore usurato e che va sostituito. Per la taratura del sensore posizione farfalle operare come segue: svitare completamente la vite di fine corsa farfalle (attenzione a non toccare la vite di registrazione tra le due farfalle) che si trova alla destra dei corpi farfallati; misurare con un multimetro il voltaggio sul filo centrale del potenziometro; il filo è raggiungibile ripiegando all’indietro il cappuccio di gomma di protezione del connettore; nel caso il voltaggio non sia 0.150 volt svitare le viti che tengono il potenziometro in posizione e tarare il potenziometro girandolo e riserrando le viti; una volta ottenuto il voltaggio, riavvitare la vite minimo sino a vedere circa 0.3 volt o poco meno. I voltaggi possono essere anche misurati dal connettore centralina, con connettore attaccato e centralina connessa. Misurare tra i pin 11 e 17.

NB: per le misurazioni che seguono è fondamentale misurare ai capi della centralina e non sul sensore stesso, per verificare anche eventuali falsi contatti sui sensori

Sensore temperatura aria.

È situato sul lato filtro aria. Misurato col multimetro deve indicare 3700 ohm a 20C e 750 a 80C. NON LINEARE. Misurare sui pin 11 e 31 del connettore centralina scollegato.

Sensore pressione aria.

È situato sul retro del filtro aria. Misurare usando il multimetro settato su voltaggi max 5V. È blu e ha tre fili. Guardando il sensore dal lato connettore il primo filo a sx misurerà circa 5V , quello al centro 0 volt (massa) e quello di dx misurerà circa 0.45 volt a livello del mare, che diminuirà al diminuire della pressione atmosferica e all’aumentare della quota. Vedere datasheet allegato. Sul lato centralina misurare voltaggio tra i pin 11 e 15 a centralina collegata e alimentata.

I suddetti sensori sono più che altro in grado di effettuare smagrimenti e non di ingrassare, almeno in pianura. Se si nota una carburazione troppo magra al livello del mare o troppo grassa in quota il sensore pressione aria potrebbe essere guasto. La variazione generata dalla temperatura aria è in genere modesta. In caso di emergenza si possono staccare i sensori in dubbio per far andare la centralina in modalità di emergenza. Valori di pressione e temperatura aria standard verranno usati dalla centralina.

Sensore temperatura raffreddamento (OLIO)

Sull’Elefant 900ie è situato su un connettore al di sopra del radiatore olio destro. Questo sensore è fonte della maggior parte dei problemi in questa applicazione, soprattutto a causa del posizionamento errato (l’umidità può entrare ma non uscire e i contatti corrodono). I sintomi tipici sono un motore grassissimo, che gira male e consuma molto. Alla lunga può portare a consumi prematuri di fasce e cilindri a causa del fenomeno "bore wash" (la benzina in eccesso lava via l’olio dalle pareti del cilindro). Misurare la resistenza del sensore dal connettore della centralina, i valori devono essere 3700 ohm a 20C e 380 ohm a 80C. NON LINEARE. Provare a toccare il connettore e sensore stessi mentre si misura per verificare variazioni che indicano cattivo contatto o corrosione, in genere i contatti ossidano e la aumentata resistenza o il cattivo contatto fanno pensare alla IAW che il motore sia freddo e la fanno funzionare in modalità "aria tirata", cioè con carburazione molto arricchita. Consiglio di controllare in ogni caso il sensore e i contatti, pulirli accuratamente e applicare una generosa quantità di grasso per evitare infiltrazioni di umidità. Quasi tutti gli Elefant 900ie da me verificati soffrivano di questo problema. Misurare resistenza sui pin 11 e 29 del connettore centralina staccato.